Gelsomino del Madagascar

Il gelsomino del Madagascar, decorazione profumata

Anche se il gelsomino del Madagascar viene solitamente venduto come pianta compatta, preferisce di più crescere per anni su un traliccio.

Questa pianta è fondamentalmente di facile manutenzione, ma è esigente per quanto concerne la sua posizione, che le piacerebbe infatti mantenere in modo permanente.

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Fatti interessanti sul ciclamino rampicante

Questa pianta rampicante sempreverde è originaria del Madagascar. Di solito viene venduto intrecciato come una ghirlanda, ma i suoi germogli possono raggiungere i quattro metri di lunghezza. Se lo si desidera, con la dovuta cura questa pianta crescerà per spiccare nell'ambiente in cui viene inserita. Del resto, quest'arbusto rampicante è già bello da guardare con le sue foglie verde scuro e lucide. Nel periodo di fioritura da maggio a settembre, queste mettono ancora più in risalto gli incantevoli fiori. I lunghi petali non sono solo ornamentali, ma emanano anche un profumo seducente e meravigliosamente dolce. Questa straordinaria pianta rende la casa più accogliente e finisce sempre per impressionare anche gli ospiti.

Un buon posto per questo bellissimo gelsomino

Se è posizionato in un luogo troppo buio, il gelsomino produrrà pochi fiori e i germogli cresceranno lunghi e poco attraenti. Bisogna quindi posizionarlo in un luogo luminoso, ma non soleggiato. Se intorno a sé dispone di abbastanza spazio, crescerà bello grande. Per fare ciò avrà bisogno di un traliccio a cui può aggrapparsi. In altro caso, sta bene anche se penzola da un vaso appeso. L'ideale è una finestra con esposizione ovest o est, così da avere luce alla mattina e alla sera. Se posizionato davanti a una finestra a sud, gli piace stare dietro le tende al riparo dal sole di mezzogiorno. Una volta soddisfatte le sue richieste, è fondamentalmente facile da curare.

Ecco come si sente a suo agio il gelsomino del Madagascar

In estate può star bene ai 20-25 °C ben ventilati. In inverno, una temperatura compresa tra i 13 ei 16 °C è ottimale. Una volta che si è scelto una posizione, sarà meglio poi non cambiarla. Non bisogna nemmeno girarlo via dalle fonti luminose, altrimenti per vendetta si libererà dei suoi fiori. Ama avere un substrato umido e acqua poco calcarea, a temperatura ambiente. In fase di fioritura, lo si può concimare ogni due o tre settimane. È utile rimuovere i semi in via di formazione, altrimenti la pianta impiega molta della sua energia nel processo di maturazione. Ci vuole sì un po' di attenzione, ma poi il risultato sarà un ambiente grazioso e profumato.