Tillandsia
Una pianta esotica di facile manutenzione
In commercio, è possibile trovare la Tillandsia in innumerevoli varietà. È estremamente facile da curare e richiede poca attenzione. Le tillandsie sono epifite perenni che impressionano lo spettatore con i loro bellissimi fiori.
Tillandsia: pianta d'appartamento con quel qualcosa in più
Le tillandsie sono molto apprezzate sia dagli anziani che dai giovani, ma soprattutto dai bambini e dagli adolescenti. Ci sono diverse ragioni al riguardo: rispetto ad altre piante da interno, queste piante sono piuttosto originali e tuttavia molto facili da curare. Poiché sono in grado di crescere completamente senza terriccio, il loro impiego è molto versatile: possono essere posizionate su legno di radica, rami, ramoscelli, pietre e ceramiche, così da poter essere riccamente decorate. In natura, si può trovare la tillandsia praticamente in ogni angolo del pianeta: cresce in luoghi molto diversi come steppe e deserti, ma anche nella foresta pluviale. Quello che molti non sanno: la tillandsia è imparentata con la famiglia delle bromelie e degli ananas.
Tillandsia: facile da curare e versatile
In natura, la tillandsia vive dell'umidità e della rugiada che assorbe grazie ai suoi tricomi che si trovano sulle sue foglie. Questo è il motivo per cui l'elevata umidità è essenziale se si vuole godere a lungo di una pianta di tillandsia. Una posizione in bagno o in cucina è perfetta. In alternativa, si può aumentare l'umidità nebulizzando costantemente la pianta con dell'acqua. In estate, è meglio impiegare regolarmente fertilizzanti speciali per la tillandsia, così da permettere alla pianta di avere sufficienti sostanze nutritive a sua disposizione. A proposito: le tillandsie sono la scelta perfetta come pianta da terrario.
Aumentare la quantità di tillandsie
Chi desidera coltivare un numero maggiore di tillandsie potrà usare le propaggini, prodotte dalla pianta stessa: bisognerà staccarle o romperle dalla pianta madre e attaccarle su una nuova base. Alcune specie devono avere come base un terriccio sabbioso. La pianta madre solitamente muore dopo aver prodotto le propaggini. Può capitare che la tillandsia venga attaccata dagli afidi. Per contrastarli bisogna cercare di lavare la pianta con costanza. Anche la putrefazione può presentarsi, se la posizione in cui è collocata è troppo umida.
