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Piante grasse

Le piante succulente sono miracoli

e opere d'arte della natura

Le piante succulente stupiscono. La loro impressionante varietà di specie sembra essere illimitata. Non sono solo affascinanti, ma sono dei veri e propri attira-sguardi di facile manutenzione, adatti sia per giardinieri pigri che per quelli abili.

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Questo è ciò che caratterizza le piante succulente

Queste caratteristiche speciali si differenziano principalmente in base all'organo vegetale deputato all'immagazzinamento di acqua. Alcune preferiscono le foglie come serbatoi per immagazzinare l'acqua, altre preferiscono il fusto. In questo modo si creano fantastiche forme di crescita in varie dimensioni e, con la dovuta cura, spuntano anche dei bei fiori. I rappresentanti più conosciuti di questa specie di piante sono i cactus. Eppure, nonostante le spine, avere a che fare con la maggior parte delle piante succulente è una faccenda ben meno spinosa. Per quanto appaiano vistose, è invece semplice la cura con cui vanno trattate. Sono tra le piante davvero più amate anche perché le loro possibilità d'impiego sono davvero fantastiche.

Ecco come mettere in scena le piante succulente

Le bellezze esotiche sono dei meravigliosi richiami visivi Queste piante dalle mille sfaccettature sono ideali per essere impiegate come decorazioni. Questo vale sia per quelle dalle bizzarre forme di crescita che per le omologhe più piccole e dall'aspetto grazioso. Ciò che più di ogni altra cosa ha un effetto davvero impressionante su chi le osserva è vedere piantate fianco a fianco differenti forme di crescita. Il loro eccezionale aspetto estetico può essere ancora di più enfatizzato con la giusta fioriera. Fanno la loro bella figura anche nei vasi per piante più piccoli. Nei vasi piatti con il giusto substrato, amano essere sistemate sul piatto di presentazione. Ma amano anche essere appese al muro a mo' di quadro vivente. Queste piante dalle poche pretese sono un arricchimento sia per i giardinieri sia per chi ha il pollice nero.

Le piante grasse amano essere dimenticate

Le piante che immagazzinano l'acqua sono abituate agli ambienti siccitosi e richiedono quindi substrati permeabili, come il terreno per cactus o quello sabbioso. Ma chi ama occuparsi quotidianamente di piante, purtroppo in questo caso resterà deluso. Infatti, le specie di questa famiglia di piante amano essere dimenticate. Pertanto, queste piante sono perfette per le persone sempre indaffarate, che praticamente non innaffiano mai, ma anche per quelli che si dimenticano costantemente di farlo. Ma non solo l'acqua va centellinata, anche il fertilizzante infatti va usato con parsimonia e somministrato alle piante soltanto ogni 4 settimane all'incirca. La maggior parte di questa specie di piante soffre per un eccesso di cure, ed è per questo che la loro aspettativa di vita si fa più alta con chi si dimentica di curarle.

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