Euforbia
L'euforbia:
meravigliosa varietà di specie
La cosa più bella dell'euforbia è proprio il suo spettacolare aspetto estetico. Grazie alla varietà presente in questa specie, ognuno può trovare l'esemplare che gli si addice. Ciò che appare come un fiore non sono altro che le brattee che racchiudono l'infiorescenza. I veri periodi di fioritura sono tra aprile e ottobre.
Quello che accomuna le varie specie di euforbia
Questa straordinaria pianta ha oltre 2'000 specie che la rappresentano in tutto il mondo. Questa pianta la si ritrova in innumerevoli varietà: dal colore grigio-blu, verde o rosso, nella variante che vive un anno a quella di più anni, nonché in differenti forme di crescita, come in quella a crescita erbacea, legnosa o come succulenta. Alcune prosperano al meglio come piccoli arbusti, altre perenni invece superano anche 1.50 m di altezza. Per quanto affascinanti e varie, sono tutte accomunate dal succo latteo caustico e velenoso, il cosiddetto latte di euforbia. Ma tutti restano comunque incantati dal loro aspetto e dal lungo periodo di fioritura, ed è per questo che nessuno può resistere loro.
A ogni euforbia la sua giusta posizione
Le euforbie sono molto diffuse, dai tropici fino alle zone temperate. Per questo si sono adattate a condizioni del suolo e meteorologiche molto diverse tra loro. Se utilizzata come pianta d'appartamento, questa pianta deve essere esposta a un luogo che assomigli a quello di provenienza. Le specie succulente, ad esempio, prediligono un luogo asciutto perché nelle loro foglie e nei loro steli hanno l'attrezzatura necessaria per immagazzinare l'acqua. Le necessità delle singole specie dipendono sempre dalla varietà della pianta. La maggior parte preferisce però un substrato ricco di sostanze nutritive e una posizione in un luogo soleggiato e caldo.
Consigli per la cura di un'euforbia d'appartamento
Non morde di certo, ma il succo latteo che fuoriesce dalla pianta provoca un’irritazione cutanea pungente. Per curarla in sicurezza, è necessario indossare dei guanti e posizionarla lontano dalla portata di bambini e animali domestici. Con le varietà sempreverdi, tuttavia, di solito non è necessaria alcuna potatura. Gli esemplari abituati all'aridità vanno innaffiati poco, e dopo di ciò bisogna aspettare che il terreno si asciughi. Applicare il fertilizzante ogni 4 settimane, fino a quando il periodo di fioritura cessa. In inverno, comunque, bisogna dare a queste piante ben poco fertilizzante, oppure proprio alcun fertilizzante. Le specie che si adattano a essere utilizzate come piante d'appartamento, in inverno, se curate come si deve, arrivano a piena fioritura.
