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L'albero di giada

L'albero di giada,
simbolo di denaro e di fortuna

L'albero di giada, quale bella succulenta verde, è davvero un belvedere. Eppure, raggiunge la sua completa fioritura solo all'età di 10 anni. Solo coloro che coltiveranno e si prenderanno cura di questa pianta potranno allora scoprire se davvero porti fortuna o denaro. Lui stesso è estremamente modesto.

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Fatti interessanti sull'albero di giada

La pianta, chiamata anche pianta della fortuna, proviene originariamente dal Sudafrica e appartiene al genere delle Crassulaceae. È un arbusto grazioso, folto e sempreverde. Le piante giovani crescono in maniera veloce, ma con l'età tendono a crescere più lentamente. Con un'altezza che va dai 50 cm a un 1 m, è una pianta d'appartamento che si lascia senz'altro notare. Le foglie carnose sono ovali o rotonde, a volte anche a forma di cucchiaio. Queste foglie siedono senza steli direttamente sui rami. Chi ha pazienza può aspettare di vedere crescere dei fiori bianchi o rosa su una pianta di 10 anni di età.

Ecco come l'albero di giada ama mettere radici

Nella sua terra natale questa pianta prospera su superfici rocciose e povere. Affinché si senta a suo agio come pianta d'appartamento, è necessario semplicemente utilizzare un substrato soffice e povero di sostanze nutritive. Per questo bisogna utilizzare un substrato speciale o mescolare il terreno con la sabbia. In estate preferisce essere posizionato all'aperto in un'area soleggiata o parzialmente ombreggiata. Come pianta d'appartamento, la posizione ideale è su una finestra, protetta dall'aria del riscaldamento. In inverno può star bene in una posizione luminosa e fresca a circa 10 °C. Nel corso del tempo, infatti, i fiori a forma di stella di un albero di giada di età avanzata rappresenteranno un bellissimo raggio di luce che scalderà la buia stagione invernale.

Poco sforzo per un bel albero di giada

Tutte le piante che immagazzinano l'acqua vanno annaffiate sempre con una certa attenzione. In estate un po' di più, ma nel periodo di riposo, in inverno, quanto meno possibile. Per misurare il livello di umidità del terreno, è sufficiente premere il pollice fin dentro il terreno. Anche il suo appetito, proprio come l'acqua di cui necessita, è scarso. Nella fase di crescita tra aprile e settembre, a seconda delle dimensioni e delle necessità della rispettiva pianta, bisogna darle il fertilizzante per cactus una o due volte al mese, mentre in inverno non bisogna proprio darglielo. Al fine di favorire una crescita stabile, è necessario potarlo una o due volte l'anno. Ma se poi si rivelerà essere l'albero di giada qual è, ricompenserà le persone che avranno avuto pazienza con lo spettacolo prezioso dei suoi incantevoli fiori.

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