Coltivare il prato al meglio

Come curare il prato
affinché cresca rigoglioso
Un prato appena seminato ha bisogno di acqua, ma non troppa! Un irrigatore a pioggia o un annaffiatoio con doccetta traforata sono la soluzione ideale per dosare correttamente l’acqua durante la crescita del prato, perché i semi non vengono dilavati nel terreno. Irrigate uniformemente al mattino e alla sera, evitando gli orari di piena esposizione al sole. Dopo circa una settimana saranno visibili i primi fili d’erba del nuovo prato. D’ora in poi irrigate soltanto quando lo strato superiore del terreno è asciutto.
Irrigazione e taglio

Ogni giorno annaffiare abbondantemente la superficie con un irrigatore e tenere lontani gli uccelli, per esempio fissando strisce di alluminio su dei paletti. I primi fili d’erba compaiono dopo 7–10 giorni. Il primo taglio potrà essere effettuato quando l’erba avrà raggiunto un’altezza di 10–12 cm. Tagliare il prato solo quando il terreno è asciutto! Se si annaffia e si taglia regolarmente, il prato potrà essere utilizzato appieno dopo ca. 6 mesi.

La giusta concimazione del nuovo prato
Anche se il resto del prato è già stato concimato per la prima volta, è opportuno aspettare prima di concimare le aree ripristinate. Provvedete a fornire alle giovani piante calcio, fosforo e altre sostanze nutritive necessarie non prima di quattro settimane dall’inizio della crescita. Un prato vigoroso si difende bene dalle erbe infestanti e sottrae loro spazio con le proprie radici.
- Tagliate l’erba nelle aree ripristinate solo dopo 4-6 settimane a una lunghezza di circa 10 cm
- Utilizzate uno spandiconcime per una distribuzione uniforme
- Affinché il prato possa crescere bene, aspettate il primo taglio, prima di sottoporre il prato ad ulteriori carichi
- Non concimare troppo poiché potreste danneggiare il prato
- Assicuratevi di arieggiare correttamente in modo tale che il prato riceva la giusta ossigenazione
- Tagliando regolarmente l’erba, il prato si ramifica meglio e si infoltisce
I nostri consigli sulla concimazione
Ecco come evitare aree brulle sul prato:
- Tagliate l’erba regolarmente ma non troppo corta
- Rimuovete il muschio e le erbe infestanti per individuare eventuali chiazze e ripararle
- Assicurate una buona ossigenazione arieggiando il prato
- Concimate una o due volte l’anno con un concime per prati adatto
- Nei periodi di siccità irrigate regolarmente la sera
- Per evitare che l’erba si bruci, non irrigate mai il prato quando è esposto al sole
- Rimuovete gli scarti da taglio il prima possibile per evitare la formazione di feltro erboso
- Utilizzate solo sementi di qualità
- Seminate nuovamente l’intera superificie dopo un inverno rigido e piovoso
- Intervenite subito sulle chiazze brune e aride
- Prevenite infestazioni da parassiti o malattie