Rimuovere la vernice: ma come?
Eliminare resti e macchie di colore
Qui trovate il metodo giusto per questa operazione.
Come rimuovere con facilità pittura e residui di colore?
Indipendentemente se desiderate rimuovere i colori su una grande superficie o soltanto piccoli residui: il tutto diventa un gioco da ragazzi con il metodo giusto. Colori da parete, vernici, colori da facciata - vi sveliamo a cosa badare al momento della scelta del colore. Inoltre, vi spieghiamo come rimuovere facilmente colori e residui di colore dalle superfici abitative e dai tessuti.
Rimuovere la vernice: quali sono i metodi per superfici abitative?
Esistono diversi metodi per la rimozione di colore su grandi superfici all’interno dell’appartamento.
Rimozione del colore dal legno con sverniciatore
Anche una verniciatura non dura in eterno: mobili, telai di finestre o steccati devono essere riverniciati di tanto in tanto. Però come rimuovere il vecchio colore per garantire una nuova verniciatura omogenea e duratura? Per la rimozione di colori acrilici e vernici è possibile utilizzare uno sverniciatore. Sono disponibili in commercio diversi tipi, in particolare per il legno. Importante: nei negozi specializzati esistono spesso anche speciali sverniciatori per metallo.
Basta applicare il prodotto giusto con l’ausilio di un pennello in modo uniforme sulla superficie. Attenzione: indossare sempre guanti, occhiali protettivi e un respiratore. È preferibile utilizzare il prodotto fuori, all’aria aperta. In caso contrario, assicurare un’aerazione continua. Far asciugare bene lo sverniciatore dopo l’applicazione.
Ora vi sono due possibilità per rimuovere la pittura:
- con pistola a caldo e spatola
- con levigatrice e raschietto
La prima variante protegge il legno. Indirizzare la pistola sul pezzo da trattare per far ammorbidire il colore. Agire con cautela e mantenere una determinata distanza per non bruciacchiare il legno. Raschiare quindi con la spatola il colore dal legno.
Se optate per il secondo metodo, iniziare con carta abrasiva a grana grossa, preferibilmente da 80. Carteggiare delicatamente l’intera superficie. Trattare i punti e gli angoli difficilmente raggiungibili con il raschietto. Continuare utilizzando carta abrasiva più fine; è consigliata una carta con grana da 120. Riverniciare quindi il legno.
Rimozione del colore da parete: con l’idropulitrice
Un colore applicato direttamente sulla parete e non sulla tappezzeria può essere rimosso con un’idropulitrice. Detto metodo è particolarmente adatto nel quadro di grandi rinnovi dato che il locale deve essere vuoto per non danneggiare nulla. Importante: regolare l’idropulitrice a una pressione bassa per non danneggiare la parete. Prima di provvedere alla riverniciatura, far asciugare bene la parete e lasciar scolare tutta l’acqua prodotta durante la pulizia. L’impiego di un’idropulitrice è quindi adatto soltanto per esterni o interni piastrellati con uno scolo, come ad esempio la lavanderia.
L’idropulitrice è altrettanto adatta per la rimozione di colore dalla facciata: se il colore non si stacca nonostante il suo getto, bisogna ricorrere all’utilizzo di un solvente. Il solvente va applicato con una scopa. Sciacquarlo dopo il tempo d’azione e ripulire la facciata con l’idropulitrice. In questo modo sarete in grado di rimuovere tutto il colore dalle pietre. Però non è obbligatorio eliminare completamente il colore. Nella maggior parte dei casi è sufficiente pulire la vecchia vernice e riverniciare con il nuovo colore.
Rimuovere il colore da piastrelle e laminato
Anche se in occasione dei lavori di tinteggiatura il pavimento viene coperto, non è del tutto escluso che si formino delle macchie di colore a terra. Cosa fare in presenza di macchie di colore su piastrelle o laminato?
Un pulitore a vapore è particolarmente adatto per il trattamento delle piastrelle. Il vapore caldo riesce a rimuovere le macchie di colore. Trattare quelle più ostinate semplicemente con aceto e lievito in polvere.
Il laminato è più soggetto a graffi rispetto alle piastrelle: per questo occorre procedere con cautela per la rimozione del colore dal laminato. Non utilizzare oggetti affilati e appuntiti per non danneggiare la superficie. I residui più grossolani possono essere grattati in un primo momento semplicemente con l’unghia. Quindi mescolare acqua calda con un po’ di detersivo delicato e pulire la macchia.
Rimuovere il colore dai tessuti: cosa occorre tenere in considerazione?
Ogni hobbista conosce il problema: basta poco mentre si è concentrati durante il lavoro che il colore sgoccioli sui vestiti. Rimuovere le macchie di colore può essere faticoso, con lo strumento e la procedura adatti potete pulire i vostri vestiti senza problemi. È preferibile eliminare subito la macchia perché più si secca più difficile è rimuoverla. Prendere un cucchiaio o qualcosa di simile e grattare quanto più colore possibile dal tessuto. Pulire quindi il punto con un panno e acqua pulita.
Però spesso si nota con ritardo che i vestiti si sono macchiati. Il colore si è già indurito nel frattempo. In questo caso vi consigliamo di grattare il colore con l’unghia. Consiglio: gran parte del colore può essere rimosso anche con un nastro adesivo resistente. Basta incollarlo sulla macchia e premerlo bene. Quindi strapparlo in modo deciso per eliminare il colore. I residui più grossi dovrebbero rimanere incollati al nastro adesivo.
I colori acrilici o al lattice sono un composto di acqua e resine artificiali e per questo idrosolubili. Le macchie di questo tipo sono facilmente lavabili con acqua. Invece, per la rimozione dei colori ad olio c’è bisogno di un diluente per colori chimico perché detti colori non sono idrosolubili.
Dopo aver rimosso già una determinata quantità di colore, lavare il capo d'abbigliamento. Iniziare con il retro girando il capo d’abbigliamento al contrario. Basta tenerlo sotto un getto d’acqua calda e cercare di strofinare via il colore con le dita. Rigirare il capo al diritto e ripetere la procedura. Consiglio: spazzolare la macchia con uno spazzolino da denti vecchio per permettere all’acqua di penetrare meglio nel colore.
La macchia è ostinata e non si toglie? Quindi occorre utilizzare del detergente: mescolare ad esempio sapone liquido e detersivo. In commercio sono ovviamente disponibili anche detergenti speciali per macchie di colore. Lasciar agire il relativo prodotto per circa 2 minuti prima di strofinarlo. Anche l’alcol è adatto per macchie ostinate. Prima dell’impiego controllare però in ogni caso la solidità dei colori e le caratteristiche delle fibre del capo d’abbigliamento. Se non ci sono indicazioni in merito, fare una prova in un punto invisibile. Di regola, in presenza di tessuti delicati si consiglia l’uso di sapone di fiele o acqua di soda.