Consigli sulla piscina

La piscina è per i bambini o per tutta la famiglia?

Se volete allestire una piscina in giardino in cui i vostri piccoli possano divertirsi finché vogliono, sarà sufficiente scegliere un modello di dimensioni ridotte, chiamato anche piscinetta per bambini e piscina ricreativa. Spesso una classica piscina gonfiabile o una piscina per bambini un po’ più grande sostenuta da un telaio possono soddisfare tutte le vostre esigenze. Specialmente nel caso di una piscina per bambini piccoli, assicuratevi che non sia posizionata sempre in pieno sole oppure che possa essere ombreggiata al bisogno. In questo modo i vostri piccoli saranno protetti dal sole mentre sguazzano per ore. Se la piscina deve servire per tutta la famiglia, cioè se può essere usata da quattro a sei persone allo stesso tempo, si può scegliere tra modelli rettangolari e rotondi. La gamma è vasta. Ci sono piscine in acciaio resistenti all’inverno e piscine in PVC robuste e flessibili. Noi consigliamo di scegliere una piscina con una capacità di almeno 15’000 litri (15 m³).

La piscina deve essere rotonda, ovale o rettangolare?

Le piscine da giardino fuori terra esistono oggi in svariate forme. Tutto dipende dai vostri gusti e dallo spazio disponibile. Le diverse forme (rotonde, ovali o rettangolari) non presentano vantaggi o inconvenienti decisivi. Non differiscono nel prezzo, né si può dire che le piscine fuori terra rotonde o rettangolari siano più robuste o «stabili» in alcun modo.

Dove collocare la piscina da giardino?

Quando si sceglie la posizione di una piscina fuori terra, la condizione del suolo sottostante è di primaria importanza. Il terreno del luogo di installazione deve essere liscio, uniforme e privo di presenze appuntite come pietre o rami. In linea di principio, non dovrebbe presentare pendenze. Tuttavia, nel caso di piscine con telaio e pareti in acciaio, avete la possibilità di compensare le piccole irregolarità della superficie oppure un dislivello limitato mediante degli spessori in legno. Inoltre, il terreno deve essere abbastanza forte da sopportare il peso considerevole della piscina riempita d’acqua e delle persone che vi fanno il bagno. Tenete presente anche il corso del sole. Avete intenzione di fare il bagno al sole tutto il giorno oppure la piscina deve essere più all’ombra? Dovete anche considerare la presenza di alberi da cui potrebbero cadere delle foglie che sporcherebbero rapidamente l’acqua. Vi consigliamo poi di scegliere l’ubicazione in modo che l’alimentazione elettrica per la pompa del filtro possa essere fornita facilmente e in sicurezza in ogni momento.

Meglio una piscina con struttura in acciaio, una piscina con pareti in acciaio o una piscina da giardino gonfiabile?

Le opinioni spesso differiscono quando si tratta della scelta del materiale e del tipo di piscina. Mentre per alcuni una piscina rotonda gonfiabile con vasca in PVC è perfettamente adeguata, altri preferiscono di gran lunga una piscina fuori terra con struttura in acciaio oppure con pareti in acciaio. Il modello gonfiabile è molto più veloce e facile da montare e smontare. La piscina con telaio in acciaio si distingue per la sua stabilità; se necessario, è possibile livellare il terreno irregolare con spessori di legno e quindi renderla ancora più stabile. Le piscine con telaio in acciaio e le piscine fuori terra con pareti in acciaio sono disponibili in versione rotonda e rettangolare. JUMBO le mette a confronto:

Di quali accessori ho bisogno per la mia piscina da giardino?

La piscina in giardino rappresenta una scelta davvero oculata se può essere utilizzata per diversi anni. Per evitare la formazione di fori sul fondo della piscina è opportuno sistemare un robusto telo base o dei tappetini di fondo protettivi sotto la piscina. I teli base in gommapiuma sono ideali per le piscine per bambini perché rendono il fondo più morbido e confortevole. In questo modo, anche i tuffi e le scivolate dei monelli non si tradurranno in lacrime. È meglio disporre i teli base in maniera tale che sporgano con un ampio bordo intorno alla piscina, in modo che nessuno scivoli o metta i piedi su qualcosa di appuntito quando esce. Con una copertura per piscina si prendono due piccioni con una fava: la copertura protegge l’acqua della piscina da foglie, insetti e altri detriti che possono cadervi dentro, e allo stesso tempo agisce come una serra. Quando il sole illumina la piscina coperta, l’acqua si riscalda notevolmente. Per i più esigenti la cosa migliore è una copertura isotermica. Questa speciale copertura per piscina a bolle in polietilene aumenta la temperatura dell’acqua fino a 5 gradi, senza la necessità di ricorrere a un costoso riscaldamento della piscina o al trasporto di acqua calda. Le coperture per piscine sono disponibili in diverse dimensioni e forme.

Se avete una piscina di grandi dimensioni con bordo alto, potete entrare in sicurezza con una scaletta per piscina. Soprattutto per i bambini, la scaletta è un elemento di sicurezza che dissuade da azioni spericolate a testa in giù e arrampicate sui bordi che danneggerebbero la piscina.

Continuate a leggere qui sotto per scoprire quali accessori potete usare per la corretta manutenzione e pulizia della vostra piscina da giardino.

Dove prendo l’acqua per la piscina fuori terra?

La cosa migliore per riempire d’acqua una piscina fuori terra da giardino è usare un tubo flessibile come quelli per l’irrigazione. Poiché una piscina grande da famiglia contiene moltissima acqua, il suo riempimento può incidere in maniera significativa sulla vostra bolletta idrica. È più economico e molto più sostenibile dal punto di vista ambientale investire nella cura della piscina e nel corretto utilizzo dell’acqua. Se avete una cisterna per l’acqua piovana nel vostro giardino, potete usarla per riempire la vostra piscina in modo ecologico ed economico. Le piscine per bambini possono essere riempite con un po’ di attenzione usando secchi o annaffiatoi. Non ricorrete assolutamente mai agli idranti per riempire la piscina senza permesso: si tratta di un furto. Per utilizzare gli idranti, contattate il vostro comune.

Cura della piscina: affinché il divertimento duri a lungo, come prendersi cura della piscina da giardino in modo corretto?

La cura corretta della piscina inizia dalla copertura. Le piscine oltre una certa dimensione hanno bisogno di una pompa a filtro, che di solito è inclusa nella dotazione iniziale. La pompa a filtro funziona a elettricità, quindi la piscina deve essere sistemata in modo che la pompa possa essere connessa alla rete facilmente e in sicurezza. Non mettete in funzione la pompa mentre vi sono delle persone nella piscina. L’ideale sarebbe filtrare l’acqua della piscina per diverse ore durante la notte. Il filtro deve essere pulito regolarmente. Si può farlo in modo semplice e rapido sotto un forte getto d’acqua. Nonostante il filtraggio, è possibile che si formino delle alghe scivolose nella piscina. Per evitare questo e altre presenze indesiderate, esistono dei pratici dispositivi di dosaggio del cloro. In questi contenitori si sistema una pastiglia di cloro o una parte di essa, a seconda della quantità d’acqua, e poi si mette il dosatore a galleggiare sull’acqua. Quando il cloro è esaurito, il dosatore si ribalta. Per un corretto dosaggio del cloro va impiegato un kit per il test di pH/cloro così da stabilire il valore del pH in quel momento. Usate il dosatore di cloro e il kit per il test soltanto quando non ci sono persone in piscina e teneteli sempre fuori dalla portata dei bambini. Se, nonostante tutta la cura e la pulizia, dovesse esserci ancora dello sporco sul fondo, staccatelo con una spazzola a mano per piscina e catturatelo con il retino per piscine. In questo modo alleggerirete anche la pressione sul filtro. Oppure munitevi di un aspiratore per piscine. Se, nonostante tutte le cure e la presenza dei teli base, nella vostra piscina si forma un piccolo foro esistono dei pratici kit di riparazione in acqua. Con questi si possono rattoppare i piccoli buchi in modo invisibile e duraturo, anche direttamente sott’acqua.

Estate finita, via il tappo: come smaltire correttamente l’acqua della piscina?

Dopo l’ultimo bagno della stagione togliamo il tappo e mettiamo via la piscina fino all’anno prossimo! Magari fosse così semplice. Questo si può farlo nelle piscinette per bambini dove l’acqua è stata usata solo per pochi giorni senza aggiungere cloro. Una buona alternativa per cambiare l’acqua nelle piscine dei bambini nelle estati caldissime è quella di utilizzare l’acqua da eliminare per irrigare i fiori. La maggior parte delle piscine più grandi contengono acqua clorata in modo da poter andare avanti per tutta la stagione con un solo riempimento. Per motivi ambientali non si può lasciarla semplicemente defluire nel giardino. Se non avete fretta, aspettate qualche giorno dopo l’ultimo utilizzo. Se avete usato il cloro esattamente come raccomandato, dopo 48 ore il livello della sostanza dovrebbe essere inferiore al limite di 0,05 mg/l, al di sotto del quale potete scaricare l’acqua nell’ambiente. Se non siete sicuri, aspettate qualche giorno in più. Poi lasciate che l’acqua defluisca nel vostro giardino, ma poca alla volta in modo che non lo inondi. In caso di dubbi, lasciatene scorrere un po’ alla volta per diversi giorni di seguito. Se volete sbarazzarvi rapidamente dell’acqua clorata, l’unica opzione è usare il sistema delle acque reflue. Avrete bisogno di una pompa e di un tubo per raggiungere il tombino più vicino. Verificate prima presso il comune che il canale in questione conduca davvero alla rete fognaria e non a un serbatoio d’acqua pubblico.

Quando serve il permesso del comune?

I regolamenti variano da cantone a cantone, ma nella maggior parte dei cantoni è richiesto un permesso del comune anche per l’installazione di piscine. Spesso però solo per piscine con una superficie superiore ai 10 metri quadrati e un’altezza del bordo superiore a 1,5 metri. Per sicurezza, controllate presso la vostra autorità locale prima di acquistare una grande piscina per bambini. Vi forniranno anche i moduli necessari.