Accorciare facilmente le porte da soli

Accorciare una porta interna - cosa occorre osservare?

Quando ci si vede costretti a dover accorciare un battente? Nella maggior parte dei casi dopo il rinnovo di una pavimentazione. Dopo aver sostituito una moquette sottile con doghe in legno spesse, piastrelle o laminato con un sottostrato fonoassorbente e strato isolante, lo spessore aumenta presto di 1 a 2 centimetri. Le porte appoggiano quindi direttamente sul pavimento e non si muovono più liberamente. In questo caso avete due possibilità:

• se sono necessari soltanto pochi millimetri per aprire liberamente la porta, basta creare sulla cerniera a bandella con rondelle, le cosiddette rondelle cerniera, uno spazio più grande per sollevare leggermente la porta.
• Se invece occorre rialzarla di più di 5 mm, non vi resta che accorciarla.

Però prima di ricorrere all’utilizzo di una sega, vi consigliamo di analizzare bene la porta. Un fattore decisivo per l’accorciamento è il tipo di materiale e di lavorazione della stessa.

Nella migliore delle ipotesi avete delle porte completamente in legno che vanno lavorate semplicemente con una pialla fino a raggiungere la lunghezza desiderata. Questo tipo di porta viene riscontrato attualmente però soltanto ancora in vecchi edifici. In questo caso occorre procedere in modo uniforme perché anche le minime irregolarità sono nettamente visibili in un secondo momento.

Le porte più moderne sono realizzate nella maggior parte dei casi in pannelli truciolari rivestiti e possono essere accorciate soltanto con una sega. Inoltre, si tratta spesso di porte con intercapedine. Detto tipo di porta è composto da un telaio in legno sul quale sono incollati due pannelli in legno sottili. Segando uno strato troppo spesso, si elimina il listello di riempimento e la porta perde la sua stabilità. In questo caso occorre applicare con la colla un nuovo listello (a forma di un legno squadrato) per rendere la porta nuovamente stabile. Sulla parte inferiore di alcune porte è già integrato a priori un listello di riempimento più alto per facilitare l’accorciamento.

Accorciare un battente - come procedere?

Una volta analizzate le porte da accorciare e dopo aver preso la decisione come procedere, occorre dedicarsi ai preparativi concreti. Avete bisogno di una sega circolare manuale con guida che permette di lavorare in mododiritto e preciso. Utilizzare sempre una sega circolare perché con un seghetto alternativo è praticamente impossibile ottenere uno spigolo diritto e uniforme. Inoltre, sono necessari due cavalletti di sostegno o un banco di lavoro sufficientemente grande per fissarci la porta, e carta abrasiva per carteggiare i bordi.

Una volta raccolti tutti gli utensili e gli oggetti di equipaggiamento necessari, procedere in modo seguente:

1. fissare la porta: disporre la porta sulla superficie di lavoro e fissarla con morsetti per evitare che possa scivolare durante il lavoro di taglio.
2. Misurare la porta: misurare esattamente l’apertura e riportare i valori sulla porta. Non dimenticare di aggiungere verso l’alto alcuni millimetri per garantire che la porta si chiuda bene.
3. Coprire le zone di taglio con nastro adesivo: coprire le zone di taglio su ambedue i lati con nastro adesivo. La procedura previene la scheggiatura del rivestimento superficiale.
4. Fissare la guida: disporre la guida della sega sul bordo da tagliare e fissarla con morsetti.
5. Lavoro di taglio: lavorare con la sega circolare delicatamente e in modo uniforme lungo la linea di taglio prevista.
6. Levigare il bordo di taglio: lavorare gli spigoli vivi dovuti al taglio con una pialla o carta abrasiva per ottenere una superficie liscia.