Bagnare le piante su balconi sprovvisti di allacciamento idrico
Per bagnare correttamente le piante sul balcone senza un allacciamento idrico diretto e tubo da giardino, puoi ricorrere al buon vecchio annaffiatoio. Attenzione però, perché anche per bagnare correttamente le piante con l'annaffiatoio è necessario seguire una regola fondamentale: evita di versare l'acqua troppo forte, poiché così facendo non le darai modo di penetrare adeguatamente nei vari strati di terriccio.
Ogni tanto, con l'aiuto di una zappetta, smuovi lo strato più superficiale del terriccio e bagna soltanto questo. Dopodiché versa un po' d'acqua alla volta per diverse volte. Per dosare al meglio la quantità d'acqua utilizza un annaffiatoio con l'apposita cipolla. Per evitare di scoprire le radici, non bagnare mai direttamente le piante da balcone. Inoltre, gli eventuali residui d'acqua, se colpiti dai raggi del sole, si trasformano in vere proprie lenti d'ingrandimento, lasciando delle bruciature sulle foglie.
Quando bagnare le piante: al mattino o di sera? Il momento ideale per bagnare le piante è alla mattina presto. Durante le calde giornate estive, infatti, il sole del mezzogiorno e pomeridiano fa evaporare l'acqua prima ancora che questa sia penetrata in profondità e abbia raggiunto le radici. Anche alla sera la terra è ancora eccessivamente calda. Inoltre, ti consigliamo quindi di bagnare le piante da balcone con dall'acqua tiepida per evitare che subiscano uno shock termico.